I nerazzurri mantengono l’imbattibilità anche in Sicilia
Un’altra vittoria, ma questa volta con un sapore differente, conquistata con carattere e con cuore nonostante la piena emergenza che aveva costretto il team pontino ad affrontare la trasferta siciliana senza molti giocatori. Punteggio 6-0 per i Mammuth ed anche la penultima giornata della regular season è archiviata. I nerazzurri in formazione d’emergenza, con nemmeno 2 linee intere, fanno della calma e tranquillità le armi vincenti contro il Catania. La stessa calma e tranquillità mostrate nell’attendere i responsabili della squadra di casa sul campo di Acireale, poi rivelatosi impraticabile causa pioggia. La stessa calma e tranquillità mostrate alla decisione dell’arbitro di spostare l’incontro nell’impianto coperto a 80km di distanza indicato dalla società siciliana, come previsto dal regolamento, la calma e tranquillità nell’attendere che arrivassero fisicamente anche giocatori di casa mentre coach Zagni comandava già il riscaldamento sulla pista di Messina. I Mammuth provano semplicemente gli schemi dell’allenamento, con Magnani baluardo della difesa che ripaga pienamente la fiducia accordatagli dal coach. Nessuna penalità presa, un lavoro di copertura e riproposizione senza sbavature per l’avvocato Magnani, in prima linea da titolare per questo incontro, da oggi più che mai una pedina di grande esperienza per la squadra intera. Tranquillità, possesso del disco, ripartenze e gestione degli spazi: per essere una formazione praticamente inedita il risultato è sorprendente, dimostrando che la squadra è in grado di far fronte anche all’assenza di alcuni titolari mettendo a frutto come collettivo il lavoro degli ultimi anni agli ordini del coach .
La gara è iniziata subito all’insegna dei Mammuth, ma a dieci secondi dall’inizio viene fischiata una penalità a Migliore e per due minuti i ragazzi di Coach Zagni giocano in inferiorità, una condizione che però non desta preoccupazioni. Ristabilita la parità numerica di giocatori inizia un vero forcing nella metà campo catenese e al tredicesimo minuto è Lucantoni a mettere a segno la rete che sblocca la partita, ma neanche il tempo di far riprendere il gioco ed è Santilli a beffare il portiere con un ottimo tiro angolato. Il Catania stordito dall’uno due dei nerazzurri sembra perdere le idee e inizia a concede troppo, ma i Mammuth non approfittano. Al minuto 19’38”, a ventidue secondi dalla fine del primo tempo arriva però la rete del giovane Flipponi, grande gioia per il suo primo gol in maglia nerazzurra, che con prontezza ribatte a rete un tiro non trattenuto dall’estremo difensore. Nella seconda frazione di gioco il Catania entra in pista determinata a riprendere la partita, ma i Mammuth sono bravi a non concedere nulla, controllano gli attacchi, amministrano il gioco e dopo sette minuti vanno a rete ancora con Santilli, bravo a liberarsi della marcatura. Il Catania non riesce a trovare gli spazzi necessari e la gara va pian piano avvicinandosi al termine, ma c’è ancora tempo per due marcature, quelle dello scatenato Santilli, che girando dietro porta beffa portiere e difesa firmando la sua personalissima tripletta (per lui anche due assist) e di Magnani, che mette il sigillo alla partita con un gran tiro dalla distanza.
La gara è iniziata subito all’insegna dei Mammuth, ma a dieci secondi dall’inizio viene fischiata una penalità a Migliore e per due minuti i ragazzi di Coach Zagni giocano in inferiorità, una condizione che però non desta preoccupazioni. Ristabilita la parità numerica di giocatori inizia un vero forcing nella metà campo catenese e al tredicesimo minuto è Lucantoni a mettere a segno la rete che sblocca la partita, ma neanche il tempo di far riprendere il gioco ed è Santilli a beffare il portiere con un ottimo tiro angolato. Il Catania stordito dall’uno due dei nerazzurri sembra perdere le idee e inizia a concede troppo, ma i Mammuth non approfittano. Al minuto 19’38”, a ventidue secondi dalla fine del primo tempo arriva però la rete del giovane Flipponi, grande gioia per il suo primo gol in maglia nerazzurra, che con prontezza ribatte a rete un tiro non trattenuto dall’estremo difensore. Nella seconda frazione di gioco il Catania entra in pista determinata a riprendere la partita, ma i Mammuth sono bravi a non concedere nulla, controllano gli attacchi, amministrano il gioco e dopo sette minuti vanno a rete ancora con Santilli, bravo a liberarsi della marcatura. Il Catania non riesce a trovare gli spazzi necessari e la gara va pian piano avvicinandosi al termine, ma c’è ancora tempo per due marcature, quelle dello scatenato Santilli, che girando dietro porta beffa portiere e difesa firmando la sua personalissima tripletta (per lui anche due assist) e di Magnani, che mette il sigillo alla partita con un gran tiro dalla distanza.
Appuntamento sabato prossimo, contro il palermo sul campo di via tito a roma per cercare di chiudere la prima parte del campionato a punteggio pieno. Aspettando i playoff..
