I Mammuth con il cuore tentano il recupero su Verona

I Mammuth Hockey Roma con il cuore tentano il recupero su Verona ma vengono sconfitti 9-5 dal Cus

Aleksejs Zolovkins esulta dopo il suo secondo goal (foto Rita Foldi photo)

L’ultima trasferta stagionale dei Mammuth Hockey Roma si chiude con una sconfitta per 9-5 in casa del Cus Verona. I capitolini, arrivati in Veneto rimaneggiatissimi con soli sei giocatori di movimento, hanno lottato e tentato il recupero nella parte finale del match ma non è bastato per portare via punti.

Le indicazioni tecniche, però, sono state piuttosto confortanti e la prestazione ha soddisfatto lo spogliatoio romano anche alla luce dell’ultima gara di stagione regolare contro Asiago. Nell’impatto al match, e soprattutto al campo molto diverso da quello di casa, Roma ha trovato qualche difficoltà di ambientamento e la vice capolista Verona non si è fatta pregare per concretizzare subito il vantaggio con Riccelli, Belcastro, Faccio e due volte Carrer. A quel punto c’è stata la reazione dei Mammuth che hanno piazzato un parziale di 2-0 con Arcese e Santilli. A chiudere il primo tempo è arrivata la seconda rete personale di Belcastro per il 6-2.

Nel secondo tempo grande prestazione dei capitolini che subiti tre gol firmati da Riccelli, Blasi e Valbusa hanno tentato un recupero con il cuore: sono andati in rete Zolokvins, per due volte, e Arcese accendendo il match proprio nelle battute conclusive. Il Cus Verona porta via i tre punti e si mantiene in seconda piazza in compagnia di Cittadella ma i Mammuth stavolta tornano via contenti di aver lottato e reagito in condizioni fisiche difficilissime. Sabato al Palamunicipio arriva Asiago con il quale si chiuderà il campionato di A1 e i romani vogliono regalare una soddisfazione finale ai propri sostenitori.

Ufficio Stampa Mammuth Roma
Fabrizio Agostini